Quando le pirofile diventano internazionali: vi raccontiamo come la generosità di una catena di distribuzione alimentare e il lavoro di Banco Building si siano uniti per regalare non 1, non 2 ma ben 50 bancali di pirofile.
Pirofile, da scarto a plus!
Un’importante catena di supermercati ha organizzato una raccolta punti che prevedeva come premio un set di pirofile bianche, classiche. Al termine di questo concorso ne sono avanzati… 50 bancali! Anziché dismetterli o buttarli, questa catena ha deciso di mettersi in contatto con noi per capire se ci fosse una possibilità di regalare a questo “premio non voluto” maggiore utilità di quella di un banale scarto.
Quindi ce li hanno offerti e noi abbiamo accettato, avendo però in cuor nostro un enorme dubbio: ”Cosa ce ne facciamo di 50 bancali di pirofile? A chi mai potranno servire?”. Mai dare nulla per scontato, comunque!
Il bisogno aguzza l’ingegno: il gruppo di pirofile avanzate è stato diviso tra due realtà bisognose, agli antipodi del mondo.
Infatti, una metà è stata inviata in Romania, dove il Piccolo Cottolengo stava realizzando un’opera che prevede una mensa; le pirofile sono così diventate i piatti per questa mensa, risolvendo un annoso problema e dando un tocco unico al progetto. L’altra metà invece è stata inviata in Sierra Leone, attraverso dei contatti presenti in loco. Una volta giunto il carico abbiamo chiesto come li usassero, e la risposta ci ha sorpreso, emozionato e commosso: “Sono diventati i piatti belli (quelli della domenica) nelle case del villaggio degli ex bambini soldato e fanno bella mostra sui poveri mobili delle cucine”.
Non serve aggiungere altro, se non il nostro consueto ringraziamento a tutte le forze in gioco in questa operazione e un rinnovato appello a far parte come volontari della nostra associazione, perché c’è molto da fare, ma soprattutto, c’è molto da condividere…senza limitarsi a farlo solo con attraverso i social network!